Al via in quasi tutta Italia la stagione dei saldi estivi 2025, attesa da imprese e consumatori come uno dei momenti chiave per rilanciare i consumi interni, sostenere le attività commerciali e incentivare il ricambio di magazzino, in particolare nel settore abbigliamento, calzature e accessori.
I numeri attesi confermano l’importanza dell’appuntamento:
“I saldi – dichiara il Presidente di Assoesercenti Salvo Politino -rappresentano un’occasione fondamentale per il commercio italiano, soprattutto in un contesto ancora segnato da incertezze economiche e inflazione. Le famiglie si orientano verso acquisti più ponderati, privilegiando il rapporto qualità-prezzo, e i negozi si stanno attrezzando con proposte sempre più competitive e professionali. Invitiamo i consumatori a sostenere i negozi di prossimità, i centri storici e le botteghe di fiducia, che offrono non solo convenienza, ma anche qualità, legalità e relazione umana. Ogni acquisto in un’attività locale significa un investimento nel proprio territorio.”
“Per il settore moda – afferma la Coordinatrice di Assomoda Cristiana Anfuso -i saldi estivi sono un momento strategico per recuperare liquidità e smaltire le rimanenze. Parliamo di un comparto che unisce creatività, artigianato e identità territoriale, ma che oggi è fortemente sotto pressione per l’aumento dei costi e la concorrenza online. Le piccole imprese del fashion retail puntano su servizio, relazione e originalità. Il nostro impegno, come Assomoda, è tutelare il valore del made in Italy e sostenere i negozi indipendenti nella loro transizione digitale e commerciale.”
Secondo le indagini più recenti, il 63% degli italiani intende spendere meno di 200 euro durante i saldi, adottando un approccio attento e mirato allo shopping. Cresce il ricorso a strumenti digitali per confrontare prezzi e offerte, ma resta centrale il ruolo del punto vendita fisico, dove il consumatore cerca consulenza, prova diretta e fiducia.
Il settore moda, in particolare, si gioca durante i saldi una quota importante del fatturato annuale, soprattutto per i piccoli esercizi. I margini sono sempre più compressi e il turnover stagionale delle collezioni è diventato cruciale. L’obiettivo degli operatori è unire convenienza e valorizzazione del prodotto, mantenendo sostenibilità e qualità come elementi distintivi.
Assoesercenti richiama infine l’attenzione sulla necessità di garantire trasparenza, correttezza e controlli efficaci lungo tutto il periodo dei saldi, a tutela di consumatori e operatori onesti.